AMORE
Con
durezza di pietra,
qualche
giorno di troppo,
mi
trasporto da un senso di stanchezza
ad
un labile desiderio di risa.
Questo
non ti crucci, amore mio,
non
renda il tuo giorno poco dolce,
perché
non è ombra la mia figura,
scolpita
solo per il tuo pensiero.
Perché
i passi,
nell’incerta
meridiana dell’esistere,
sono
mossi sempre
incontro
al tuo viso.
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