parole e nuvole per temporali psichici.
In acredini solitarie adagiamo sorrisi,
accennando canti sopra vane cose.
Passano le primavere alle finestre,
mentre qualche sospiro illude amore.
Intorno sono segni di solitudine,
passaggi di nebbie improvvise.
Ricamano le foglie d'autunno
coperte per le notti dei sogni.
Portiamo ai sentieri dell'inverno
impronte di melodie e speranze.
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