sabato 30 agosto 2014

IL CAVALIERE MONGOLO


Si vestì di luna il cavaliere mongolo
per il suo sonno nel profondo fiume.
Da mille anni lo accarezza il vento
nei dolci abbracci del silenzio.
Lasciò la tenda,lasciò il dolore.
Sognò i cavalli nella sua notte,
in corsa dentro mille battaglie.
Lasciò l'amore,lasciò la vita.
Vestì le nebbie il cavaliere mongolo
per la sua resa all'infinito.
Lasciò i fiori,lasciò il pensiero.

venerdì 29 agosto 2014

LAMPI SENZA CONFINI

Intraprese il volo
l'aquila del sacro monte
portandosi accanto a sole,
ma repentina fu la notte
avvitando il dolore
ai lampi senza confini
sputati dall'uomo
cinico e terreno.

mercoledì 27 agosto 2014

UNA BAMBINA QUALUNQUE



Alle corde di violino
affidò un segno
una bambina qualunque.
E quello volò
aldilà del timore,
oltre le notti invernali.
Fu sentito lontano
il suono del sogno,
aldilà del corso del fiume,
presso i fuochi di sosta.
Ad occhi chiusi,
una bambina qualunque
sfiorò la corda di violino,
e quella suonò.
Aldilà del dolore,
sulle foglie autunnali.

sabato 23 agosto 2014

ATTRAVERSO IL VENTO





Siamo dal tempo dei tempi
in cerca del nostro orizzonte
con il passo sulle spine
attraverso il vento,
con le labbra senza sole,
con le mani senza luce.
Siamo nel cuore del tuono
in volo nel tempo
attraverso il vento
con gli occhi nella notte.

mercoledì 20 agosto 2014

GUGLIELMO

Guglielmo si è deciso.
Ha rovesciato nel cesso le sue ombre.
Torvo le ha scrutate affogare,
quindi è uscito per incontrarsi.

giovedì 14 agosto 2014

OCA


Dimenticheremo
Dimenticheremo il tempo
che le piume,come d'autunno le foglie,
caddero.
E l'oca fu spoglia,
come delle tue carni
il mio ricordo.

venerdì 8 agosto 2014

BUONGIORNO A TUTTI


VERONICA,IO NON C'ERO.

Veronica,io non c'ero.
E se c'ero,dormivo.
Rosse le croci nel tramonto,
e i soldati stanchi.
Restai dentro la mia cuccia
a rimirare il mio invisibile nome.
Il mio nome di ferro ossidato
dai lontani guaiti del mondo.
Io non c'ero nel panorama dolente.
E se c'ero,svanivo.

giovedì 7 agosto 2014

"QUELLA CHE PRESE LA LUNA"


Sulla collina c'è tutto il mondo
di "Quella che prese la luna"
nella notte dei cervi in amore.
Poi la neve si adagiò sui giorni
e sul cuore del nonno bisonte.
Il gelo fiorì dentro i sogni
e sul cerchio di tende silenti.
Oltre la collina, il pensiero
abbandonò il mondo,
e “Quella che prese la luna”