ed ascoltiamo la melodia
degl'inattesi tuoni, e dei mondi
che stanno aldilà del pensiero,
che sono in notti di lontananze.
Svaniscono gli alberi del pane
in una selva di timori,
e dobbiamo aspettarci il vento,
e qualche segno d'inverno fuori tempo.
Avvertiremo allora il dolore.
Dovremo ascoltare i silenzi.
Allora ben vengano le meteoriti
A dimenticarci.
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