venerdì 30 gennaio 2015

NEGLI OLTRE E NEGLI ADESSO




Mio fratello tende i muscoli
al cospetto delle affezioni
di questo lupanare,
di questi perdirindindina
per topi da scorticare
nelle coltri e nei riflessi.
Il cielo rompe gli indugi
a dispetto delle confessioni
di questo acquitrino,
di questi inginocchiatoi
per pene da celebrare
negli oltre e negli adesso.
Le notti si castrano
lacrimando costellazioni
senza ordine temporale,
dentro queste latrine,
tra questi trappolatori
di consunzioni da verificare
negli oltre e negli adesso.






 

sabato 24 gennaio 2015

LUCE DI NEVE

Nella radura di gelo
si decise la fine del cervo
per il canto oscuro dei lupi,
per il senso del sazio
dei cacciatori nel brivido
con segno rosso di croce
all'andirvieni di una luna,
al bacio del vento del Nord.
Restammo trafitti di tempo
nella voce del cervo morente,
nella lontananza dal cuore
per nostra maledizione,
segnati da luce di neve.

mercoledì 21 gennaio 2015

COME UNA CAREZZA

Il tempo delle bianche nuvole.
Come una carezza agli occhi
in un fiume di cuori limpidi
tra le piccole paure di tutti
negli aliti di stanchezze dolci
sulle lune rincorse col vento
di cento primavere ed autunni
ponendo agli angoli i baci
per ritrovarli nell'inverno
per bruciarci labbra ed estati
con le dita intrecciate
coi capelli adagiati all'amore
in giorni senza frontiere
in assalti alla vita nel sogno
sempre desideri in cammino
sempre una luce nel buio.


martedì 13 gennaio 2015

RED SNOW

Ho portato lontano gli occhi.
Per uccidere,
per strappare un cuore
e lavarlo di pioggia e lacrime
tra le tende uccise
nell'aurora ultima.
Ho portato lontano il cuore.
Per piantarlo,
e vederlo fiorire ancora
con la carne e i cieli
sotto lune lucenti
nella prima speranza.
RED SNOW UCCIDE E SOGNA.


venerdì 9 gennaio 2015

DOVE SONO LE PAROLE?

Nel silenzio si rannicchia il dolore
e l'oscurità di un libro mai letto,
e l'onda che sommerge la vita.
Dove sono le parole?
Dove possono posarsi le farfalle?
Dove sono i sussurri d'amore?
Dove sono le parole?
Quelle che non so più dirti.
Quelle che hai dimenticato tu.
Quelle che sapevamo scrivere sul tempo.
Nel rancore si specchia il futuro
e le armonie per danze nel sole,
e l'aurora che dipingeva la strada.
Dove sono,mio fratello?
Dove siamo,miei fratelli?
Dove sono i giorni lucenti delle parole?