Di
polvere e fantasia mi trafiggo gli occhi.
Di crepe per ragni. Di
passi tra i fiori.
Ascolto i racconti di cento battaglie.
Di baci e
speranza di carezze di sole.
Io cerco un sigillo da recare al futuro.
Cammino nell'aria delle assenze.
Non
ci sono rintocchi di campane.
Sono i battiti del cuore del vecchio,
incatenato al suo tempo vissuto,
Questo
mio tempo è buono per leggere le rughe.
E' un tempo per donarsi le
lacrime e le parole.
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