Come
l'acqua scorriamo.
Ci
si perde in rivoli
di
memoria della nube,
nel
giorno vissuto
lento
nella caligine.
Scorriamo,
perdendoci
in
abbondanze senza verifica,
nell'arrivo
repentino del baleno,
dentro
inverni proiettati oltre.
Oltre
l'estate d'una monotonia.
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