Lei gli porse tre
stille di sangue
perché scrivesse
l'infinito amore
per le ore distese
sul pensiero,
tra le lune fiorite
nei respiri.
Le stagioni si
ornarono di luce
dentro un tempo
senza tempo,
dentro gli anni e
tutte le parole.
Si disperse nella
nebbia il silenzio.
Si posarono le
stelle sulle labbra.
Lui le porse tre
stille di rugiada
perché si
dissetasse col suo amore
nel fremito di ogni
primavera,
sui raggi del sole
delle estati.
Nessun commento:
Posta un commento