sabato 30 dicembre 2017

LUIGINO



La cicogna era molto interdetta.
L'incarico che le dava il re Komic,
ella lo riteneva alquanto improponibile ,
pensava di doversi pertanto esimersi.
Il re, un presuntuoso datore di lavoro,
voleva che portasse un Luigino
sotto il cavolo dei cavoli d'Italia,
in un orto disseminato di ossi sacri,
quelli che assistono alle messe in culo.
La cicogna alzò di molto la sua tariffa.
Prese a volare verso il cielo degli osanna,
decisa a compiere in fretta la bisogna.
Luigino frignava forte, faceva versi da faina.
L'uccello giunse alfine al grande orto
e depose il fagotto sotto il dovuto cavolo.
Volò via con la giusta speranza
d'aver quel Luigino deposto morto.


giovedì 21 dicembre 2017

LE LUCI

   
Si muovono le luci tra una bestemmia e il cane
che mi morde la mano e lecca lo sputo verde
dei rospi in marcia verso i centri commerciali,
e tanti si truccano con belletti color fango,
ed io che non ho un dio da fare a pezzi
mi limito a dare le ossa del mio pensiero al cane.
Ondeggiano le luci come natiche in dono
nelle retrovie del corteo di troie e ricchi magi,
e l'infinito si nasconde dentro la campana
che sfibra col suo martello il cane e il sesso.
Io non mi assento tra la memoria e la fata,
m'incenerisco il cuore sopra una foglia d'alloro
per cibarne con veleno il falso e il futuro.


    

mercoledì 20 dicembre 2017

DEI TUOI OCCHI


Nella memoria un uomo ha il fuoco,
ha il profumo del fiore che sei.
Cammina nella luce dei tuoi occhi,
oltre il peso delle montagne,
oltre il timore dei tuoni e del tempo.
Nella memoria un uomo ha il mare,
ha il sogno delle tue primavere.
Tienilo nella luce dei tuoi occhi.

lunedì 4 dicembre 2017

UNA TANA DA LEGGENDA



Sfiorami con la tua mano
al confine dei giorni.
Ho attraversato il tempo,
ora il tempo mi attraversa
con il dardo dell'infanzia.
Non sarò nella prigione del vento,
non mi toccherà una tana da leggenda.
Dedicami una lacrima chiara
sulla foglia caduta dal sogno.
Ho consumato il fuoco,
ora il fuoco m'incendia le parole.
Sfiorami senza malinconia
nel paesaggio del tuo canto.