Da tanto tempo entro nei venti,
e assopisco i giorni sul ferro.
Rubai il sogno da un istante,
e uccisi il fantasma del tempo.
Io non sono tra le pieghe di un sorriso,
e non sono meravigliato dal coraggio.
Dalle notti catturo le parole,
e cullo tra le braccia l'inferno.
Da un inverno fiorii le lacrime,
e dispersi la cenere nel cuore.
Da,e per sempre,nutro il mio furore.