lunedì 25 novembre 2019

HEL

Hel, tu mi rubi il fiato,
e mi rubi l'odio
che da sempre semino
nelle forre d'umanità
e nei canti di fede.
Tu mi baci l'unghie,
e mi rubi il pianto
che al giorno aspergo
tra i verbi rinnegati,
su novizie in peccato.
Hel,sei alla finestra
con il tuo serto di notti
per mammelle avvizzite
su righe cattive della poesia.
Tu mi baci il sangue
e mi rubi la rivolta.