domenica 29 giugno 2014

NASCEVANO I GIORNI


Da oriente nascevano i giorni.
Nascevano albori di speranza
nei magici silenzi
tra i fiori della memoria.
( Portami il fuoco. Portami il vento.)
Da oriente nascevano i giorni.
Sentieri di futuro nelle lune.
( Donami il sogno. Donami il cuore.)
La vita portava i colori.

sabato 28 giugno 2014

ALBA DI GHIACCIO


Alba di ghiaccio
su questa cattedrale-uovo.
Servi e donne pie.
Tra le nuvole un dio,
collerico,discinto,
efebo,puttaniere.
Non svegliatevi.
Lasciatevi nei sogni.
Di lei sognate il viso
e i suoi capelli d'oro,
le sue mani e il nome.
Alba di ghiaccio
su questa cattedrale-uovo
di genuflessi sotto croci.

venerdì 27 giugno 2014

POESIA


SENZA VENTO


Sono in mutamento.
Nella landa che non raggiungerò
rincorro luci.
In quanti siamo ?
Tergiamo lacrime
che spengono fuochi.
Datemi un giorno
senza vento.

giovedì 26 giugno 2014

DUE LUPI


Un anziano Cherokee parlava al nipote della vita: ”Dentro di me c’è una lotta”, disse al ragazzo. “C’è un terribile combattimento tra due lupi. Uno è cattivo, è rabbia, invidia, dolore, rimorso, avidità, arroganza, autocompatimento, colpa, risentimento, inferiorità, bugie, falso orgoglio, superiorità ed ego”. Poi continuò: ”L’altro è buono, è gioia, pace, amore, speranza, serenità, umiltà, gentilezza, benevolenza, empatia, generosità, verità, compassione e fede. Lo stesso conflitto c’è anche dentro di te e dentro ognuno di noi”. Il nipote riflette un minuto su queste parole, poi domandò al nonno: ”Quale lupo vincerà?”. L’anziano Cherokee disse semplicemente: ”Quello che nutri!”

mercoledì 25 giugno 2014

IL PIU' BELLO DEI MARI

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l’ho ancora detto.

mercoledì 18 giugno 2014

LA MIA FANTASIA

La mia fantasia mi pugnala,
un giorno dentro un altro giorno,
una notte dentro un'altra notte.
A volte cerco il nascondiglio
tra un dubbio ed il coraggio,
legando i nervi
ad alberi fulminati,
a riflessi d'un vetro.
Nelle stagioni consumo il cammino,
un dolore dopo un altro,
un sorriso dopo un altro.
A volte parlo con la finestra,
tra il silenzio ed un urlo.
La mia fantasia mi condanna.

W L'ULTIMO!

CHI ARRIVA PER PRIMO,PERDE!

martedì 17 giugno 2014

NEVE ROSSA E MUTA




Sul villaggio nasce l'inverno,
e le nubi nei nostri occhi.
Non è ritornata l'alba.
Nella neve rossa e muta
siamo stati rinchiusi nel dolore.
Dov'è il nostro cielo?
Dove sono tutti i fiori?
Il bisonte è molto lontano.
E' nella cenere il cuore.

Massacro di Bear River, considerato uno dei più grandi massacri nel west americano, più grande di Wounded Knee e Sand Creek. Il colonnello Edward Patrick Connor e circa 200 Volontari della California attaccarono un accampamento invernale Shoshoni.Il Colonnello Connor ordinò che soldati cominciassero a sparare sugli uomini, sulle donne e i  bambini indiscriminatamente. Alle 8:00 del mattino, i guerrieri indiani avevano esaurito tutte le munizioni e le ultime due ore di battaglia diventarono un massacro, i soldati usavano le loro pistole per abbattere tutti gli indiani che potevano trovare nei fitti salici del campo. Furono uccisi circa 250 Shoshoni, tra cui 90 donne e bambini. Finito il massacro,alcuni soldati indisciplinati, irruppero nel villaggio per violentare le donne sopravvissute e usarono  delle assi per colpire in testa  le donne e  i bambini che stavano già morendo per le ferite riportate. Le truppe portarono via i loro morti, lasciarono i corpi degli indiani uccisi sul campo per i lupi ed i corvi.

domenica 15 giugno 2014

MADRE

Questo tempo è di fragola,
di giorni lucenti.
Madre,ho nel cuore il tuo abbraccio.
Hanno vagato le mie labbra
nel cercare la tua fronte,
hanno tremato le mie mani
alla realtà delle tue.
Hai sulle gote i miei sogni.
E' nel mio cuore il tuo respiro.

sabato 14 giugno 2014

EPPURE




Distese di bianche rose.
Celeste è il cielo.
Eppure questo è un amaro tempo.
Il vuoto ha il peso dell’addio.
Non si scioglie il gelo.
Il mondo si astiene.
E' coperto dalla nube.



venerdì 13 giugno 2014

PICCOLO LUPO

di Piccolo Lupo:

Abbiamo dimenticato di ascoltare le storie che porta con sé il vento. Abbiamo dimenticato di ascoltare la saggezza delle pietre che dall’inizio di tutti i tempi stanno al loro posto su questa terra. Abbiamo dimenticato quanto l’acqua possa rinfrescarci e rinnovarci. Abbiamo dimenticato di ascoltare le piante che ci insegnano quali fra loro cogliere per il nostro benessere. Abbiamo perso la capacità di osservare gli animali che con gentilezza ci offrono la loro saggezza, il loro riso, il loro amore. Ci siamo chiusi a tutte queste relazioni e tuttavia ci chiediamo perché così spesso, ci prende la solitudine.

giovedì 12 giugno 2014

CERCHERO' UNA TERRA

Per piantarvi il mio pensiero d'amore
cercherò una terra negli occhi del sole,
percorsa dai fiumi del sogno,
rovente contro i venti invernali,
vestita di carezze infinite.
Parto dal monte dei lupi
con la sacca del mio desiderio,
vivo di parole e silenzi,
chiuso ai ricordi del vuoto,
teso alle stelle dei cuori.
Cercherò una terra lucente
per posarvi tutti i miei giorni.

mercoledì 11 giugno 2014

GOODNIGHT


QUANDO CADDE LA FARFALLA

Quando cadde la farfalla
io persi tutti i miei colori.
Era stata un'alba solita,
nessun treno deragliato,
qualche bacio alla stazione.
Non caddero meteoriti,
non carezze per le mie notti.
Piansi.
Vissi il silenzio.
Persi gl'istanti.
Sputai alle stelle.

domenica 8 giugno 2014

FALCHI D'AMAREZZA


Oh matrigna che radichi delusione
nei territori quotidiani,
io traccerò una linea di confine
davanti al tuo aratro fendicuore.
Mi tatuerò gli occhi
con il nero ed il sangue rosso.
Libererò fiumi di parole,
falchi di amarezza verso il tuo cuore.
Oh matrigna,le mie speranze
saranno coltelli.

venerdì 6 giugno 2014

UNA PIETRA PER IL NOME

Mi basta chiudere gli occhi.
Ti vedo con il mio cuore
nei territori delle nostre parole,
ti sento entrarmi nel fiato,
nel tremito della mia mano
che prende nel vuoto il tuo viso.
Ti cerco nelle mie speranze
tra le ore del mio cammino,
ti vedo con il mio cuore.
In  fuga dalle vane stagioni
mi perdo nelle mie notti.
La pietra è soltanto pietra,
chiudo gli occhi per il tuo nome.

giovedì 5 giugno 2014

Buona serata!


LONTANO DALLE TUE LABBRA

Nella parte sinistra ho il cuore.
Lo scanso in un angolo di mondo,
in una buca nera,
sotto pioggia battente,
lontano dalle tue labbra,
dall'esercizio del grande amore,
dai verbi degli altari.
Nella parte destra ho un fiore.
Lo lascio su un sentiero di guerra,
per una rabbia vera,
nell'indice dei dolori,
lontano dalle tue labbra.

mercoledì 4 giugno 2014

MIAO!


CANAGLIE ED ORCHIDEE


Distesi insieme,
sotto l'albero di limone,
roteammo gli occhi ai sensi,
portammo il cielo al cuore.
Il tempo marchia le idee.
La lingua cesella i desideri.
Posammo l'indice nel sospiro.
Svanimmo arsi dal tramonto.
Distesi insieme,
canaglie ed orchidee,
facemmo incetta delle notti,
rubammo la luce delle aurore.

martedì 3 giugno 2014

IL VIAGGIO


Quando si prefisse il viaggio
ebbe il buon senso
d'immaginarsi vivo.
Si specchiò più volte
nel chiaro dei suoi occhi.