Delle stagioni
del sogno abbiamo ormai le ceneri
dei
meravigliosi amori e dei fogli poetici.
Siamo
accovacciati nelle solitudini e nel rancore,
menestrelli
gobbi sotto il peso di grandi silenzi,
profili
asimmetrici su mura erette dentro i cuori.
Nei rinnegati
campi
è maturato
il gelo,
sprofondano i
baci nella buca
dell'inquietitudine,
sono cadute
arrese tutte le stelle del desiderio.
Dal tempo
delle stagioni del sole ricamato
non vengono
più melodie e danze sotto le lune.