martedì 28 agosto 2018

Questa, alla faccia del porco padano


"Ignoti ti sono gli occhi sbarrati
e le braccia tese come lame di lancia
lacerate dal destino di questo popolo
Ignoti i pianti delle madri
e le maledizioni dei padri
e il sangue dei figli
ancora grumi essiccati al sole
E la pioggia
più pietosa di mille lacrime
che ha bagnato il loro addio
e tu ora profani con la tua ignoranza
questo sacrario
e da tronfio usurpatore
tenti di coprire
il loro ricordo."

giovedì 23 agosto 2018

IL TUO DOLORE


Se cammini verso il punto del chiarore lunare
vorrei poterti prendere per mano,
vorrei ascoltare con te il silenzio.
Quando mi mancherà il fiato e la memoria
vorrei mi scrivessi nello sguardo il tuo nome,
vorrei mi disegnassi l’orizzonte e il sole.
Non ho trovato il tesoro dei pirati.
Non ho cercato di fermare il vento.
Se vai a sognare tra i fiori ed i pensieri
vorrei poterti derubare del dolore,
vorrei trovare con te l’ora dell’infinito.
Non ho smarrito il canto e la speranza.
Non ho nascosto la falce della luna.
Se percorri il sentiero di ogni tempo
vorrei tenere nella mano il tuo dolore.

sabato 4 agosto 2018

METEORITI




Leviamo al cielo i visi.

Si ode rombo di inattesi tuoni,

di mondi aldilà del pensiero

che porta a notti di lontananze.

Stanno svanendo gli alberi del pane

nella greve selva dei timori.

Dobbiamo aspettarci il vento,

e qualche segno d'inverno fuori tempo.

Avvertiremo,infinito, un dolore,

e dovremo ascoltare un silenzio.

Dunque, ben vengano meteoriti

a seppellire il cuore e il giardino.

A farci per sempre dimenticati.