domenica 30 agosto 2015

IO TI ASPETTO,NEMICO.


Io ti aspetto,nemico.
Legato al mio nome Lakota,
sotto l'azzurro ed il sole
per tutti i nomi della tribù,
col vento del mio pensiero
nella stagione della mia visione.
Sono nei tuoi occhi,nemico.
Fermo nel mio sangue Lakota,
vivo nelle lune del tempo
al suono dei tamburi di guerra.
Questo è un buon giorno per morire.

sabato 29 agosto 2015

DELL'ASSENZA E DELL'ORRORE

Procurerò una spina
di tutto il veleno
del mio metallico pensiero,
per andare ad infiggerla alle ombre
di madri dell'assenza e dell'orrore,
di questo tempo che esaurisce i cuori
sopra una zolla arida di semi,
dentro ogni anno che voglio maledire.



giovedì 27 agosto 2015

VITA

Non ha frontiera per concerto di passi.
Non ha rinuncia per condanna di regni.
La vedremo fiorire inattesa nel tempo,
a lato delle vie disegnate  dagli anni,
nelle misure di palesi speranze.
Porteremo ad angoli d'intenzioni
le voci di contrasto alle notti,
ed ogni colore delle stagioni,
e i nostri verbi della passione.
Non ha frontiere la vita.
Non ha sconfitta l'amore.


sabato 22 agosto 2015

INVERNO DI DOMANI

Ti sto ascoltando,inverno di domani.
Odo il tuo sussurro alla mia età,
alla parola flebile delle passioni,
ai canti dimenticati per troppi silenzi,
al passo lungo la strada sconnessa.
Ha lame il tuo gelo lucente al mio cuore.
Mi siedo sulle dette frasi d'amore,
in attesa delle mie ultime lune,
nel mistero dei giorni irrisolti,
nella gioia di un albero verde.
Mi parli, sopravvenendo allo sguardo.
Odo ogni melodia della mia stagione.




lunedì 17 agosto 2015

S'UDIVANO I TAMBURI





S'udivano i tamburi al di là del fiume.
Oh com'era dolce il ricordo
dell'alba che mi persi nel destino,
dei morsi che mi dissero il futuro.
S'udivano i tamburi sopra i fiori.
Non i latrati nelle brughiere
in quella nera e violenta sera,
nell'abbandono della luce.
Il ferro apparve dal silenzio
nell'ora che mi donò il dolore,
e chiuse la voce e il pugno.
Le pietre brillarono di stelle
al suono senza tempo dei tamburi,
accanto al cuore che si allontanava.

martedì 11 agosto 2015

LA TEMPESTA


Dall'emisfero del tuo improvviso silenzio
venne al tramonto dei miei spazi
la tempesta travolgente e gelida,
con i suoi tuoni senza suono.
E cadevano foglie e labili parole
divenendo pietre erigenti il muro.
E perdevano il sole la fine delle notti
sbranando la mente i resti della speranza.
Danzarono le ombre e i motivi incerti
sciogliendo nastri d'irrisolte aurore.
Dall'emisfero del tuo giardino inaridito
mi entrò nel cuore l'urlo del niente.

 THE STORM
From hemisphere of your sudden silence
He came into the sunset of my space
the overwhelming storm and cold,
with its thunder without sound.
And falling leaves and fleeting words
becoming stones
erecting the wall.
They lost the sun the end of nights
tearing mind the remnants of hope.
They danced the shadows and the uncertain reasons
dissolving ribbons unresolved auroras.
From hemisphere of your garden withered
He went into the heart of the scream nothing.













sabato 8 agosto 2015

HO SMARRITO IL TEMPO

Ci costrinsero a conoscere la tristezza
venendo da lontane terre sconosciute
con i loro cuori incapaci di luce,
con le voci incapaci di dolcezza.
Ci abbandonò il sole dei giorni
e tutte le stelle dei nostri sogni,
ed ogni carezza lieve del vento.
Entrò il dolore nei villaggi
con la voce tonante del cannone,
con le insegne in cerca di resa.
Ho la carne sconfitta.
Ho smarrito il tempo.
Vennero con polvere e rabbia
indossando l'azzurro del cielo.
Abbiamo perduto i sorrisi,
e le stagioni d'amore  nei fiori.

martedì 4 agosto 2015

ALLE DONNE DEL MONDO


Camminava nel vento,
per allontanarsi dal morire
in un mattino stanco
per un'immensità di niente
accanto a testimoni silenti
d'un futuro mal costruito.
Camminava nel vento
arrovellando tutti i pensieri,
immaginando tra le sue nuvole
albe chiare,ed il blu del mare.


lunedì 3 agosto 2015

L'IRIDESCENZA

In un istante che non ebbe avviso
si rivelò ai tuoi occhi l'iridescenza
intraprendendo il viaggio di magia
per cesellare al cuore la carezza.
Si avvinse a tutte le emozioni,
ad ogni alito,alle memorie.
L'iridescenza si pose lievemente
in poesie e storie senza tempo,
sui monti e nel profondo mare,
corolla ad un pensiero,al sogno.
Al sole ed alle lune delle stagioni
si asperse lievemente l'iridescenza,
per i segreti e gesti d'amore,
per il cammino oltre i timori.