giovedì 27 febbraio 2014
TORSOLO DI MELA
Guarda,bambino!
Quelle figure in marcia dolorosa,
nella ricerca del torsolo di mela,
in preghiera,e fiduciosi
di trovare miglior destino,
e distese di spazzatura.
NON BATTETEVI.
NON UCCIDETEVI.
Sognate un tempo.
Un'alba di luce.
Potete usare il tacco
per schiacciare i vermi.
Usate l'odio per riavere il sogno.
domenica 23 febbraio 2014
L'UOMO CHE DICE L'ORA
Non ho orizzonte.
Passa l'uomo che dice l'ora.
Finte passioni vivono in albe livide.
Di questo tempo si ricorderà la peste,
l'assenza e l'ora dei vigliacchi.
"E' mezzanotte,e tutto va bene!"
Non ho menzogne.
Non alito di Dio su granaglie immature.
Sulla cultura ereditata di questo tempo
non rimarrà alcuna orma.
Soltanto, ed unico,un canto querulo di resa.
Passa l'uomo che dice l'ora.
Finte passioni vivono in albe livide.
Di questo tempo si ricorderà la peste,
l'assenza e l'ora dei vigliacchi.
"E' mezzanotte,e tutto va bene!"
Non ho menzogne.
Non alito di Dio su granaglie immature.
Sulla cultura ereditata di questo tempo
non rimarrà alcuna orma.
Soltanto, ed unico,un canto querulo di resa.
sabato 22 febbraio 2014
SCHEGGE
E'
stato un lampo sull'aia.
Schegge
nere
sotto
il cielo di Luglio.
Grida
piantate
al
centro del giorno.
Ed
io passo.
Dal
mio sorriso,a lacrime.
Da
canti, a maledire un santo.
La
trebbiatrice fa rumore.
Le
bombe uccidono i fiori.
venerdì 21 febbraio 2014
ZATTERA VISIONARIA
Nelle
case di ferro
il
cuore è liquido.
Va
verso oceani il tempo,
con
zattera visionaria,
Trasporta
ore e respiri
in
nome di dio necessario
rannicchiato
nel rito.
Nel
suono dei silenzi
l'incontro
del vuoto.
giovedì 20 febbraio 2014
IL GALLO E L'OCA
(Ultima dalla vecchia fattoria)
Sulla fattoria la luce è fioca,
il cane abbaia,un grillo canta,
Giorgio,il gallo,va dietro un'oca
che di certo non è una santa.
La coppia si reca dietro il fienile,
assai decisi a far l'amore,
Filippo ,il cane,verde di bile,
prova invidia ed ha un malore.
In cielo splende luna d'argento,
ansima il gallo,sospira l'oca,
cercano entrambi il godimento,
ha voglia Giorgio, ma forza poca.
L'oca non è tanto felice,
anche se lui s'impegna a tutta,
or lei lo scansa,e fredda dice:
la prestazione è proprio brutta!
Mogio, al pollaio il gallo torna,
là viene accolto da risatine,
già l'oca gli fa le corna,
con un coniglio fa le sveltine.
martedì 18 febbraio 2014
L'ANGELO CUSTODE
Io non ce l'ho.
Prenderò il tuo,Ginevra.
Per tagliargli le ali sul ceppo,
per costringerlo a resa
senza condizioni
al mio vizio,alle mie voglie,
al peccato mortale
del miele non d'arnia.
Prenderò il tuo,Ginevra.
Per tagliargli le ali sul ceppo,
per costringerlo a resa
senza condizioni
al mio vizio,alle mie voglie,
al peccato mortale
del miele non d'arnia.
L'ASSENZA
In un luogo lontano
andrò a cercare l'assenza.
Le trafiggerò il cuore
con una poesia di ferro.
La rinchiuderò in un giorno.
In ogni centro di montagna
si smarriscono le idee.
Vi regna il mio silenzio
adagiato sopra i respiri.
Saprò stanare l'assenza.
Inciderò la mia storia
con uno stiletto di fiaba.
P.S. Sono tempi avari di leggerezza mentale!
andrò a cercare l'assenza.
Le trafiggerò il cuore
con una poesia di ferro.
La rinchiuderò in un giorno.
In ogni centro di montagna
si smarriscono le idee.
Vi regna il mio silenzio
adagiato sopra i respiri.
Saprò stanare l'assenza.
Inciderò la mia storia
con uno stiletto di fiaba.
P.S. Sono tempi avari di leggerezza mentale!
lunedì 17 febbraio 2014
LA GALLINA CESARINA
Il fattore non mi ama più
ed il motivo è serio e chiaro,
dal mio culo sol pupù
nessun uovo, è proprio raro.
Le compagne ne fan tante
sono tutte nella grazia,
io m'impegno ogni istante
ma ormai sono in disgrazia.
Ho provato più maniere,
ho ceduto anche al clistere.
con la crusca e le verdure,
provo a vincer le paure.
La mia vita di ovaiola,
senza amiche, sempre sola,
ha il futuro definito:
sarò arrosto,oppur bollito.
domenica 16 febbraio 2014
NELLA VECCHIA FATTORIA
1) Il dubbio del montone:
Son confuso, ed indeciso
della scelta che ho da fare.
Tra le pecore in ovile
quale devo io sposare?
Molte sono assai carine,
tante quelle proprio belle:
Giovannina e la Filippa,
Filomena ed Antonietta,
Carla,Adina,Eleonora,
Giulia,Anna e Gelsomina.
Di parecchie io so niente
ma m'importa poco poco.
Per avere tutto chiaro
devo esser pronto e forte.
Senza stare a farci caso
io le prendo ad una ad una.
Quella che saprà sfinirmi,
sarà mia.....per sua fortuna.
Son confuso, ed indeciso
della scelta che ho da fare.
Tra le pecore in ovile
quale devo io sposare?
Molte sono assai carine,
tante quelle proprio belle:
Giovannina e la Filippa,
Filomena ed Antonietta,
Carla,Adina,Eleonora,
Giulia,Anna e Gelsomina.
Di parecchie io so niente
ma m'importa poco poco.
Per avere tutto chiaro
devo esser pronto e forte.
Senza stare a farci caso
io le prendo ad una ad una.
Quella che saprà sfinirmi,
sarà mia.....per sua fortuna.
giovedì 13 febbraio 2014
AL MIO INVERNO
Al mio inverno ed al mio bacio
porterò il tuo ricordo,
come destino di pioggia
in cieli di lontananze,
come corsa di mustang d'amore.
Il giorno è nel sole degli orizzonti,
nel dono di fiori lontani.
Incido al mio petto il pensiero
dei passi sul monte valicato,
insieme a carezze e dolori.
La notte scende al cuore dell'estate
in segno di gesti pagani.
Il tuo nome al mio inverno,
per infinita traccia di luna.
porterò il tuo ricordo,
come destino di pioggia
in cieli di lontananze,
come corsa di mustang d'amore.
Il giorno è nel sole degli orizzonti,
nel dono di fiori lontani.
Incido al mio petto il pensiero
dei passi sul monte valicato,
insieme a carezze e dolori.
La notte scende al cuore dell'estate
in segno di gesti pagani.
Il tuo nome al mio inverno,
per infinita traccia di luna.
mercoledì 12 febbraio 2014
VIVEVO
C'erano fiori,e paura.
C'era il cuore
in battito di luce.
Vivevo.
Vorrei morire nella memoria,
in semina di tenerezza,
in melodie primitive.
Sognavo le parole
nel silenzio crudele.
Vivevo.
Vorrei sanguinare nella dolcezza,
in visione di saltimbanco,
in rifugio primordiale.
C'era il cuore
in battito di luce.
Vivevo.
Vorrei morire nella memoria,
in semina di tenerezza,
in melodie primitive.
Sognavo le parole
nel silenzio crudele.
Vivevo.
Vorrei sanguinare nella dolcezza,
in visione di saltimbanco,
in rifugio primordiale.
martedì 11 febbraio 2014
MINIERA DEI GIORNI
Dalla
miniera dei giorni
si
fa mondo il dolore.
Pervicace.
Viaggia
nei voluti silenzi,
sul
manifesto d'assenza
di
voci e civiltà in caduta.
Si
fa inverno al cammino.
Glaciale.
Muove
contro i cieli il pugno.
Nei
desideri incerti di vita.
sabato 8 febbraio 2014
IN THE TERRITORIES OF THUNDER
In the territories of thunder,
all our tears
they will become flowers,
all our dead warriors
will be the stars of heaven,
all of your words
they will die in our silences.
In the sunrises of your countries
all of you will see
that we bring you the winter,
you will see us clothes of dreams.
The nights of our memory
will kill your hope.
all our tears
they will become flowers,
all our dead warriors
will be the stars of heaven,
all of your words
they will die in our silences.
In the sunrises of your countries
all of you will see
that we bring you the winter,
you will see us clothes of dreams.
The nights of our memory
will kill your hope.
venerdì 7 febbraio 2014
GENTILI CARNIVORI
Da madreperla e
padrepirla
nacquero
( non so quando...
quel dì,
tra verdi colline
ed affilati denti,
per carezze ed intenzioni
)
gentili carnivori.
Senza un
rimorso.....morsi.
giovedì 6 febbraio 2014
EVIDENZE DI DESERTO
Ebbene non ho ricezione.
Non sento i sensi partecipi.
Evidenze di deserto,
in ogni sguardo,nei giorni.
Stagioni si chiudono a chiave.
Non ho assolati sentieri.
Il cuore non trova il cielo.
Non sento i sensi partecipi.
Evidenze di deserto,
in ogni sguardo,nei giorni.
Stagioni si chiudono a chiave.
Non ho assolati sentieri.
Il cuore non trova il cielo.
domenica 2 febbraio 2014
ILLUSA PRIMAVERA
C'è un giorno d'inverno nella mia memoria.
In ore disuguali,maledettamente incerte.
Condizioni e frasi in temporali.
Sopra dolcezza e ferocia passa il vento.
Con accenno di sorriso sfiora un fiore
di una piccola,illusa primavera.
C'è un foglia con desiderio di morte
per le perdute voci d'amore.
Cade la stanchezza,senza benedizione,
segnando solitudini e passaggi.
In ore disuguali,maledettamente incerte.
Condizioni e frasi in temporali.
Sopra dolcezza e ferocia passa il vento.
Con accenno di sorriso sfiora un fiore
di una piccola,illusa primavera.
C'è un foglia con desiderio di morte
per le perdute voci d'amore.
Cade la stanchezza,senza benedizione,
segnando solitudini e passaggi.
sabato 1 febbraio 2014
MIO AMORE
Chiudi gli occhi,mio amore,
per sentire la carezza.
Ti accompagno all'infinito,
alle rive dei miei pensieri.
Mio amore,posa le mani
al battito del cuore.
Lieve cammina la primavera
a donarci profumi e sole.
Apri gli occhi,mio amore,
per vedere il fuoco,
per fermare il tempo.
per sentire la carezza.
Ti accompagno all'infinito,
alle rive dei miei pensieri.
Mio amore,posa le mani
al battito del cuore.
Lieve cammina la primavera
a donarci profumi e sole.
Apri gli occhi,mio amore,
per vedere il fuoco,
per fermare il tempo.
SE
Se
fosse esistito
avrebbe
negato esistenza
ad
ecclesiasti intelligenti.
Asperso
le oscurità
dei
mondi miserabili
con
stelle di ferro.
Cibato di silenzio
l'effimera
dialettica.
Inchiodato
ad albero l'Iscariota,
ed
i venuti in giorni maledetti.
Se
fosse esistito
avrebbe
chiuso il vento
e
la menzogna, dentro un istante.
Avrebbe
infranto clessidre.
Appiccato il fuoco.
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