domenica 28 febbraio 2016

IAN AND BRITTANI



Senti la mia mano,per i tuoi domani,
per il tuo cammino tra i fiori,
nelle folate di vento, e nella pioggia
che scende a carezzarti il viso
nelle stagioni fiorite dai sorrisi.
Senti la mia mano sul battito del cuore,
per le tue stelle dentro il sogno,
nella danza della neve,e sotto il sole
che scende a bruciare il silenzio

e malinconie annodate al mio ricordo.




Feel my hand, for your tomorrow,
for your walk among the flowers,
in gusts of wind, and the rain
that goes down to caress his face
in flowering seasons by the smiles.
Feel my hand on the heart beat,
for your stars in the dream,
in the dance of the snow, and in the sun
coming down to burn the silence
and melancholy tied to my memories.










venerdì 26 febbraio 2016

TRE STILLE


Lei gli porse tre stille di sangue
perché scrivesse l'infinito amore
per le ore distese sul pensiero,
tra le lune fiorite nei respiri.
Le stagioni si ornarono di luce
dentro un tempo senza tempo,
dentro gli anni e tutte le parole.
Si disperse nella nebbia il silenzio.
Si posarono le stelle sulle labbra.
Lui le porse tre stille di rugiada
perché si dissetasse col suo amore
nel fremito di ogni primavera,
sui raggi del sole delle estati.

venerdì 19 febbraio 2016

ASPETTERO' L'AUTUNNO

Ho intenzione di maledirti,
ma non adesso in primavera.
Aspetterò l'autunno del mio scontento,
quando alla nebbia sposerò lo sguardo.
Quando avrai ancora ebrezza d'estate.
Nella tua chiesa si spande effluvio
di preghiere e falsi pentimenti
per una croce,per un universo.
Aspetterò l'autunno.

lunedì 15 febbraio 2016

AL NOME IL NOME

Lui le disse amore,
e mani a carezzarle il viso
nel tempo dei fiori e delle nevi.
Poi venne il dolore
ad abbracciare i giorni,
e ferme lancette d'orologio
per sogni imprigionati,
per cielo senza luce.
Lui s'incise al nome il nome.
Si spinse a perdersi nel vento.



mercoledì 10 febbraio 2016

LA DONNA NELLA SOLITUDINE



La donna nella solitudine
guarda passare le macchine
dal ciglio della via di polvere
che assale i suoi occhi
persi incontro ad un cielo,
socchiusi all'innamoramento
per un soldato mai più tornato,
bruciati in un sole d'estate.
Non si odono canti d'amore
nei campi d'oro di Giugno,
non sognano nel sonno i pastori.
La donna nella solitudine
cuce il pensiero sul vento,
sgrana il suo rosario di giorni
che abitano il silenzio
dipinto su labbra senza baci.
Non volano le ore, e le rondini.

lunedì 8 febbraio 2016

CADANO LE MASCHERE

Cadano in questo tempo le maschere.
Cadano i nostri occhi presso il dolore.
Tra le pieghe dei nostri abiti lisi
albergano polveri ed arrendevolezze,
battezzate su altari di vigliaccheria,
onorate con maestria d'indifferenza.
Forse sorgerà un'alba lucente
a porre in essere il barlume umano.
Forse fiorirà un fiore di veleno
a farsi odorare tra stoppie e merda.
Cadano dentro l'oro di fonderia
le incertezze e le presunzioni.
Cadano nel solco  di assente messi
gli sputi che desidero sputare.
Tra le stimmate dei predicatori
albergano l'odio e la tempesta.
Cadano le maschere.



giovedì 4 febbraio 2016

UN TALAMO PER LA GIOIA A THALAMUS FOR JOY

Entrerò nel desiderio da cane
quando una luna si smarrirà
nell'incerta nebbia della brughiera segnalata
dal cartello "UN TALAMO PER LA GIOIA"
Non guairò.Non seppellirò l'osso.
Sarò foriero di mano delicata
per tessere la tela del tuo sogno,
per fare del tuo istante un infinito.
Ai limiti incendiati delle labbra
io verserò il mare dei corsari
per ascoltare l'urlo della sirena,
per prendere il delirio del tuo nome.


    
I will enter in the desire dog

When a moon will stray

the uncertain mist heath reported

the sign "A THALAMUS FOR JOY"

I do not barking.I will not bury the bone

I will be a harbinger of delicate hand

to weave the fabric of your dreams,

to make your instant infinite.

The limits set on fire lips

I will pour out of the sea pirates

to hear the scream of the siren,

to take the delirium of your name.