Dio non ha il cellulare.
Gli farò segnali di fumo.
Per mia necessità di confronto,
per i termini di credito
che ho con lui.
Mi deve risposte.
Mi deve un pianeta di luce,
di bambini che sorridono
e vecchi felici di morire.
Di popoli senza frontiere
e cuori senza santi.
Farò segnali di fumo.
Ne riempirò il suo cielo.
venerdì 29 novembre 2013
giovedì 28 novembre 2013
IL GRANDE GRIDO SULL'ABISSO
Lascio che
il cuore
si
addormenti e sogni
i passi, i
gesti,
i teneri
abbracci.
Sogni
piume leggere
in danze
di venti
e pioggia
di carezze,
parole,futuri.
Ma il
giorno fa ricorso
col sole
abbacinante
su strade
impervie,
fuori di
finestre
dipinte
dall'impossibile,
timbri ed
indici
d'una
storia d'abisso.
martedì 26 novembre 2013
UNA BAMBINA QUALUNQUE
Alle corde di violino affidò il segno
una bambina qualunque,
e quello volò al di là del timore,
oltre le notti invernali.
Lontano, fu udito il suono dei sogni,
presso ogni greto di fiume,
accanto ai fuochi di sosta.
Ad occhi chiusi,una bambina
sfiorò la corda di violino,
e quella suonò al di là del dolore,
sopra le foglie autunnali.
una bambina qualunque,
e quello volò al di là del timore,
oltre le notti invernali.
Lontano, fu udito il suono dei sogni,
presso ogni greto di fiume,
accanto ai fuochi di sosta.
Ad occhi chiusi,una bambina
sfiorò la corda di violino,
e quella suonò al di là del dolore,
sopra le foglie autunnali.
lunedì 25 novembre 2013
ACHILLE NELLA RUGIADA
Il
crepuscolo circonda figure arrese
con
palpebre di pietra.
Distendono
resti di nomi
sull'erba
arsa.
Noi
abbiamo visto morire Achille
nella
rugiada.
Ed
un cavallo per tradimenti.
E
cervelli d'amore
per
pianure di stelle.
Eravamo
stagioni.
Potevamo
dimenticare il tempo.
domenica 24 novembre 2013
IL RICETTARIO DI CLORINDA
1) CREMA DI BELLEZZA
Pomata che rinforza la pelle quando è inaridita dall'azione del sole o dalla salsedine.
Si fanno fondere a bagnomaria:
Olio di mandorle dolci - gr.50
Lanolina - gr.25
Bianco di balena - gr.25
Togliere dal fuoco ed aggiungere profumo:
6 gocce di olio di neroli.
2) CREMA PER LA NOTTE
Vaselina bianca - gr.5
Lanolina - gr.6
Amalgamare con spatola di legno,poi aggiungere:
Bismuto - gr.6
Profumare a piacimento.
Pomata che rinforza la pelle quando è inaridita dall'azione del sole o dalla salsedine.
Si fanno fondere a bagnomaria:
Olio di mandorle dolci - gr.50
Lanolina - gr.25
Bianco di balena - gr.25
Togliere dal fuoco ed aggiungere profumo:
6 gocce di olio di neroli.
2) CREMA PER LA NOTTE
Vaselina bianca - gr.5
Lanolina - gr.6
Amalgamare con spatola di legno,poi aggiungere:
Bismuto - gr.6
Profumare a piacimento.
YUSHA
Non ti posso
ascoltare, Yusha.
Ho le renne
ai limiti della foresta,
dove i lupi
si muovono silenti,
col respiro
nel cuore di questo inverno.
Vorrei
restare fino all'alba,
e prendere il
tuo fiato dentro gli occhi,
e svanire la
mia ansia di partenze.
Non dare
lacrime alla notte.
Ho il
sentiero scavato dentro il vento,
ai limiti del
sogno nella neve,
e dove
dormono gli orsi di cristallo.
venerdì 22 novembre 2013
PER IL SERVO
E posso guardare l'acqua disegnare gli alberi
e cercare in fondo al lago la montagna,
e cercare in fondo al lago la montagna,
e
poi, vedere l’aquila nel sole
sprezzante
della paura del coniglio,
come
il lupo torvo
di
tutte le favole
che
non l’hanno mai giustificato
per
quella fame presunta o vera.
E
poi vedere l’aquila,
lucente
di lampo di folgore
come
un vecchio servo
di
tutte le tavole
che
non l’hanno mai rispettato
per
quella resa presunta o vera.
Ma
un giorno, uno qualunque,
saremo
in fondo,
e
senza il sole,
torcendo
un po’ le mani
e
presi fortemente di paura
per
l’ombra del vecchio lupo,
o
dell’armato servo.
Forse
un giorno, uno qualunque,
sarà
questo.
martedì 19 novembre 2013
IL SEGNALIBRO E LA PAROLA
Per
memoria e radici
percorsero
l'attimo
il
segnalibro e la parola.
Videro
l'innocenza.
Videro
le spose.
Nei
cammini tortuosi
seguirono
orme
e
cercarono rive.
Videro
le aurore.
Videro
il pentimento.
Quando
la notte ama il cielo,
la
parola è oltre i tempi.
domenica 17 novembre 2013
IL CIELO NEL CIELO
Con
cuore di lupo
d’amore
dimentico le tracce,
e
porto a questa tenda
nubi
di pioggia
nel
cavo delle mani.
Ho
smarrito
le
ragioni del sogno,
le
lune di primavera.
“Vieni!
Inseguiamo il vento
che
degli uomini persi
sa
sempre il nome.
Portiamo
nell’erba verde
i
tempi della danza.”
E’
nel cielo il cielo.
Nel
sangue nasce il sole,
e
la mia caduta.
sabato 16 novembre 2013
NEL TEMPO DI RINCORSA
In
un angolo di mondo,incontratemi.
Vedetemi,
che mi perdo
in
minime e immani paure,
e
vago fra parole misconosciute.
Fuori
della nube c'è un mondo
nella
luce delle lune più lontane.
Quella
luce per occhi di bambini,
aperti
al cammino incontro sole.
Trovatemi
nel tempo di rincorsa.
Nel
silenzio ditemi parole.
Portatemi
il caldo delle mani.
venerdì 15 novembre 2013
SPUTO
Grida
piantate
al
centro del giorno.
Ed
io passo.
Dal
mio sorriso,a lacrime.
Da
canti, a maledire un santo.
giovedì 14 novembre 2013
RADURE INDIFESE
Nel
suo idioma semina i confini.
Calamitando
cuori,
infiggendo
fiabe
alle
radure indifese.
Scimmie
si recano al sabba
sognando
d'incontrare fuochi.
Andate.
Conserva
al trono il vento.
Andate
La
notte ha scintille.
PRIGIONIERO DEL CANE
Sto
rannicchiato in un venerdì qualunque,
tra le
foreste e la mia torta di mele
che darò
al cane.
Quello che
di me si è liberato
ed ora
mostra la dentiera del rancore.
Vorrei
testimoniargli il pentimento
per quella
corta catena,
far
rifiorire un po' d'amore.
E' torvo,e
fa della saliva un mare.
Mi tiene
prigioniero
nei minuti
d'un orologio fermo.
Sono alla
resa delle convinzioni.
Presto
l'orecchio al vuoto di parola.
Mi da
visioni. Mondi d'illusione.
martedì 12 novembre 2013
SEGNI DI SOLITUDINI
Nelle memorie ci sono giorni gelidi,
ed ore diseguali d'incertezze.
Parole di nuvole,a volte,abbracciano
temporali ed acredini silenziose.
Primavere passano alle finestre,
e dolcezza sulle foglie d'autunno,
nelle timide voci d'amore.
Ci sono segni di solitudini
in improvvisi paesaggi di nebbia.
Noi,a volte,cantiamo sopra le cose,
adagiati su accenni di sorrisi.
lunedì 11 novembre 2013
IL BISONTE
Lontano è il bisonte.
Oltre l'erba dei nostri occhi.
Azzurro è l'orizzonte
sulle orme della speranza.
I nostri giorni sono battiti
nel cuore dei cieli
che vestono di luce la pista,
che accarezzano gli alberi.
Magico è il bisonte
dentro le nostre stagioni.
Ferma è la visione tra i fiori.
Veloce la freccia.
Oltre l'erba dei nostri occhi.
Azzurro è l'orizzonte
sulle orme della speranza.
I nostri giorni sono battiti
nel cuore dei cieli
che vestono di luce la pista,
che accarezzano gli alberi.
Magico è il bisonte
dentro le nostre stagioni.
Ferma è la visione tra i fiori.
Veloce la freccia.
domenica 10 novembre 2013
LIBERTA'
Libertà al futuro!
C'è stato un tempo
di passi su prati in fiore,
un tempo del grano d'oro
e mondi di tenerezze,
pur abitati di qualche paura.
Un tempo di giorni incerti
compagni di baci e abbracci.
Ora il sole è nelle nubi nere
sulle strade senza emozioni,
in ore di aspettative erose
da celebranti e magherie.
Il tempo è questo.
E' questo il cielo per il segnale.
Avviso ai naviganti:
Ridate luce al cuore!
C'è stato un tempo
di passi su prati in fiore,
un tempo del grano d'oro
e mondi di tenerezze,
pur abitati di qualche paura.
Un tempo di giorni incerti
compagni di baci e abbracci.
Ora il sole è nelle nubi nere
sulle strade senza emozioni,
in ore di aspettative erose
da celebranti e magherie.
Il tempo è questo.
E' questo il cielo per il segnale.
Avviso ai naviganti:
Ridate luce al cuore!
sabato 9 novembre 2013
IL RIPARATORE DI OROLOGI
Cammino
all’incontrario,
insieme
al riparatore di orologi,
fuori
orizzonte
di una città qualunque.
Mi
dirà il suo tempo,
i
suoi dubbi ereditati.
Mentre la luna si perde
la faccia prende il
vento,
il cuore ascolta il canto
nel mistero della notte.
Il riparatore
di orologi
è in preda al
primo sogno.
Il viaggio è
all'incontrario
venerdì 8 novembre 2013
LA FORZA DELLA PIOGGIA
E'
in volo sulle speranze,
sulle
terre dei sacramenti.
Bianca
come le notti del dolore,
simile
al foglio dell'addio.
La
forza della pioggia
rivela
tutti i termini
che
negano simboli sui legni.
Cade
nei battiti del cuore.
Resta
nel centro d'ogni dubbio.
giovedì 7 novembre 2013
SPUTO
Uno sputo immenso,tanto da poter annegare le indegnità di un clown (e mi perdonino i clown meritevoli di considerazione e rispetto) che ammorba l'aria che noi ed i nostri figli respiriamo da anni. Sputiamo insieme contro l'idiozia che si evince con questa orrenda affermazione: I MIEI FIGLI COME EBREI SOTTO HITLER!
Fate +1 e condividete! GRAZIE!
La rabbia deve lacerarci!
Fate +1 e condividete! GRAZIE!
La rabbia deve lacerarci!
DOMANI PASSERANNO AEREI
Cammino sulla mia ombra.
Cerco il sogno dei lupi
nel silenzio di neve tra i tepee.
Spine di ghiaccio
sono il mio tempo nelle lune.
Seguo nei venti il fiato del cervo.
La mia gente ha il cielo nel fiume,
i canti e la danza morenti
tra pietre e foglie.
Cammino accarezzato dalla notte.
Domani passeranno aerei.
Cerco il sogno dei lupi
nel silenzio di neve tra i tepee.
Spine di ghiaccio
sono il mio tempo nelle lune.
Seguo nei venti il fiato del cervo.
La mia gente ha il cielo nel fiume,
i canti e la danza morenti
tra pietre e foglie.
Cammino accarezzato dalla notte.
Domani passeranno aerei.
mercoledì 6 novembre 2013
LIBERTA'
Da questo istante alternerò due tipi di post.
A= Post con titolo LIBERTA'
B= Post con titolo SPUTO
°°°°°°°°°°°°°°
Inizio con Libertà
:
Gridiamo forte insieme: Libertà per la Pussy Riot,NADIA TOLOKONNIKOVA!
Fate +1 e condividete! GRAZIE!
A= Post con titolo LIBERTA'
B= Post con titolo SPUTO
°°°°°°°°°°°°°°
Inizio con Libertà
:
Gridiamo forte insieme: Libertà per la Pussy Riot,NADIA TOLOKONNIKOVA!
Fate +1 e condividete! GRAZIE!
GEMME DI MEMORIA
Ad
ogni autunno si accartocciano
come
foglie secche i giorni.
Si
cede consapevoli
ai
venti del monte invernale.
Sogniamo
orizzonti di primavere,
stazioni
per dirsi addio o darsi baci.
Un
altro autunno svanisce
le
gemme di memoria.
Le
adagia nei campi di nebbia.
Tessiamo
ricordi di desiderio,
silenzi
in cui dire” ti amo”.
martedì 5 novembre 2013
LA PASSEGGERA
La passeggera ha preso l'universo
e l'ha rinchiuso,inteso come smarrito.
Io, che apparecchio la fantasia,
assisto al tonfo dell'arcobaleno,
a vuoti ad abbracciare il mondo.
Manca il respiro dentro l'assenza.
Mancano voci.
L'inverno è presso la porta,
ha nella bocca le primavere.
La passeggera imprigiona il sole
nella sua bianca mano,
nella memoria delle parole.
Manca il fuoco tra le dita.
Mancano sogni.
e l'ha rinchiuso,inteso come smarrito.
Io, che apparecchio la fantasia,
assisto al tonfo dell'arcobaleno,
a vuoti ad abbracciare il mondo.
Manca il respiro dentro l'assenza.
Mancano voci.
L'inverno è presso la porta,
ha nella bocca le primavere.
La passeggera imprigiona il sole
nella sua bianca mano,
nella memoria delle parole.
Manca il fuoco tra le dita.
Mancano sogni.
GLI ZERO
In
un domani che non sorge il sole
il
vento porterà rivolte.
Porterà
trite orazioni
per
ogni umano disumano.
E
non c'è premio
nel
sacco della festa,
se
il nano balla
nel
grano maturo.
E,
poi, gli zero saliranno al monte,
recando
l'ordito delle emozioni.
Rubando,
infine, le stelle al cielo.
domenica 3 novembre 2013
MERLINO IN VIAGGIO
Porta con se le disillusioni
del sole sorgente
da occhi celesti,
per qualche domani d'amore.
Cammina sulle incertezze
di ancelle e cavalieri
nel torneo delle rese
su talami di rose.
Osserva corvi in volo
in aurore improvvise
nel silenzio cercato,
per oscure notti d'odio.
Giunge alla linea.
del sole sorgente
da occhi celesti,
per qualche domani d'amore.
Cammina sulle incertezze
di ancelle e cavalieri
nel torneo delle rese
su talami di rose.
Osserva corvi in volo
in aurore improvvise
nel silenzio cercato,
per oscure notti d'odio.
Giunge alla linea.
sabato 2 novembre 2013
ALLA MEMORIA DELL'ANNO SENZA NUMERO
Domani si dovrà partire,
armati di coscienze e buonumore,
e andare ai tempi diseguali
in cui si piangeva poco o niente.
E andare al banditore delle sere
di ore scalpellate di stanchezza,
di fioche luci degli amori,
di santi ricordati per dolore.
Il sole va in inverno
lungo i sentieri delle nostalgie,
dentro le stanze colme di silenzi.
Alla memoria dell’anno senza numero
porremo una leggera croce,
per quanti hanno perduto il sogno,
per ogni urlo senza eco.
venerdì 1 novembre 2013
ANNINA
Annina ha deciso
nell'avvento d'autunno.
Il mare di foglie
avvolge i giorni.
Le mani tremanti
al pensiero d'inverno.
Ritornerà nell'uovo
in luce di luna di ferro.
Con l'incudine del tempo
e la coperta del sogno.
Con le piccole speranze
ritornerà nell'uovo,
senza mani giunte.
nell'avvento d'autunno.
Il mare di foglie
avvolge i giorni.
Le mani tremanti
al pensiero d'inverno.
Ritornerà nell'uovo
in luce di luna di ferro.
Con l'incudine del tempo
e la coperta del sogno.
Con le piccole speranze
ritornerà nell'uovo,
senza mani giunte.
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