mercoledì 30 novembre 2016

VERMI IMPRUDENTI















Eravamo impreparati.
Nati ai limiti delle parole,
muovemmo passi in labirintite,
proni al peso d'una stella cattiva.
Vermi imprudenti,
prendemmo oscure corsie,
lontano da orizzonti armoniosi,
verso discariche di vuoti.
Siamo quelli che eravamo.

SEGNALI DI FUMO



Dio non ha il cellulare.
Gli farò segnali di fumo
per mio desiderio di confronto,
per i termini di credito che ho con lui.
Mi deve esaurienti risposte.
Mi deve un pianeta di luce,
bambini che sorridono,
vecchi lieti di morire,
uomini senza le frontiere.
Gli farò segnali di fumo.
Invaderò rabbioso il suo cielo.


sabato 26 novembre 2016

ELHAMIT

Elhamit nacque cucciolo di lupo
nel grembo gelido di un monte,
sotto l'artiglio crudele del vento.
Ho memoria di femmina morente
nel cuore muto del crepuscolo,
nei certi desideri delle aquile.
Un canto ed un silenzio incisero il tempo.
Elhamit morse la linea dell'infinito
nel nero della notte di un destino,
dentro il rivolo di luce dell'aurora.
Un canto ed una lacrima portarono le ore.

giovedì 24 novembre 2016

IL MIO SANGUE NEL TUO SGUARDO



Sto venendo a riprendermi tutti i sogni che ti avevo donato.
Ho attraversato le mie grandi distese di delusione,
recando con me una rossa rosa offesa dai giorni,
stringendo nella mia mano un foglio orfano di parole,
sputando misericordie e preghiere ai miei immaginari crocifissi.
Sto venendo a coagulare il mio sangue nel tuo sguardo.
Ho disabilitato le sinossi dai miei dintorni d'umanità,
recando con me il bisogno di folate di vento,
serrando tra le mie labbra un rovo spinoso,
marchiando di urina le pietre per seppellire il tuo nome.
Sono in cammino da un tempo infinito e crudele,
lungo una strada non conosciuta e mai percorsa.

lunedì 21 novembre 2016

I AM SIOUX

Nord Dakota, idranti e gas lacrimogeni contro manifestanti: continua la protesta dei Sioux contro l'oleodotto     

                     


domenica 20 novembre 2016

martedì 15 novembre 2016

IN UNA SERA DI NEBBIA

Ho la memoria senza scalfitture,
racchiusa nel mio covo intelligente.

Al sicuro da fanciulle superficiali,
da vedove desiderose di bugie,
da preti che sognano lussuria,
da condottieri senza condotta,
da nobiluomini privi di nobiltà,
da servi per certa vocazione,
da fighe pronte al futuro rosa,
da cervelloni fottuti dal pensiero,
da madonne affogate in acquasanta,
da poveri cristi senza croci.

IN UNA SERA DI NEBBIA LI CALERO' NELL'ODIO.

lunedì 7 novembre 2016

ACCOMPAGNATI AI CANI

Negli occhi dei cani fioriscono lacrime e desideri.
Lorsignori di ieri e di oggi, vostro è il premio,
vostra la pioggia di sangue rappreso al tempo.
Nubi si approssimano agli altari di menzogna,
si distendono sui rami di mandorlo neri giorni.
Nel cuore dei cani vortica la bava delle servitù,
si assentano i battiti e le voglie arroganti.
Puttanieri con matrone d'inconfessate lussurie
percorrono indefessi le presuntuose autostrade.
Chiodi si decidono a liete crocifissioni,
accompagnati ai cani, muovono sacerdoti e ladri.
Molti si ascrivono testamenti, e sputi di rospi.



domenica 6 novembre 2016

UNA COPERTA DI TRISTEZZA

Sopra di noi il cielo divenne una coperta di tristezza.
I giorni scorsero nell'assenza del canto del fiume.
Ogni nostra stagione ebbe nome gelo d'inverno.
Dove sono le risa, e il suono dei tamburi di caccia?
Dove canteranno le squaws sull'erba e i fiori?
Quando potrà la mia gente sognare ancora?
Quando saranno nel sole i papooses e le madri?
Intorno a noi urlarono fuoco i serpenti.
Intorno ai nostri teepees si seminò la notte.