mercoledì 28 giugno 2017

ALLE SPENTE STELLE


Siete seduti sulla neve del vostro gelido inverno.
Verrà il sole col nostro desiderio di grano nei campi.
I rivoli di acque lucenti scorreranno al mare
dimenticandovi in un baleno di grande odio.
Non illudete la marmotta in felice letargo,
voi non percorrerete più il delizioso universo,
voi sarete memoriale incancrenito di presunzioni.
Siete seduti sulla neve dell'inverno del dolore.
Avrete un epitaffio di sputi acidi e silenzi,
nel marchio che non indicherà tempi futuri,
nello schiaffo al vostro destino ed alle spente stelle.

sabato 24 giugno 2017

SUL TUO CUSCINO

Chiudo gli occhi e ti bacio.
Sul tuo cuscino lascio il mio amore.
Andrò verso lontane pianure,
aldilà dell'amata montagna,
senza mai dimenticare i lupi
ed il tuo canto nel sole.
Nella lontananza sognerò
il suono dei torrenti, e la tua danza.
Con tenerezza ti bacio,mio amore.
Nel vento del Sud cercherò la tua voce
e la memoria della tua carezza.
Sul tuo cuscino lascio i miei pensieri.

martedì 20 giugno 2017

FOLLIA ESPANSIVA


Io mi sveglio sempre con la voglia di amare
e intono l'Aida, L'uomo in frack e Satisfaction.
Stamani ho deciso altrimenti....e quindi
mi dedico a diversificato impegno.
Espando, immantinente e senza incertezza,
la mia follia che nel tempo è lievitata.
Scansate al mio passaggio ossa e presunzioni,
premuratevi di restare nelle tane fetide.
Adoro rincorrere i rossi tramonti
nel desiderio di lacerarvi il cuore,

nel coacervo di sputi ed epitaffi.
Espando l'oroscopo di notte sopravvenente.
Celate il teschio in un crepuscolo di muffe,
dimenticatevi il canto ed il sorriso.



sabato 17 giugno 2017

DIOGENE 2017





Io cammino con chiodi infissi nel cuore. 
Li porto,attraverso il tempo 
alla frontiera umana delle speranze. 
Li poso sugli altari invisibili 
negli occhi dei nascituri. 
M'illumino di lanterna 
nel passo entro i silenzi   
della mia eredità greca. 
Io vago tra l'errore e i dolori, 
lungo l'argine in frana del mondo.

mercoledì 14 giugno 2017

PORTANDO L'AMULETO

Vieni,andiamo nel profondo.
Sono sbarrate le porte alle donne sfiorite.
I giorni sono chiusi
in inverni di disfatte improvvise.
Vieni,cerchiamo i futuri tra le gambe di Dio,
nel cavo del tempo che si perde all'istante.
Andiamo,portando l'amuleto.



martedì 6 giugno 2017

NIYA



Tu mi hai portato incontro alla luce
per disegnarmi la vita con le tue labbra.
Madre nei grandi sentieri del fiore,
tu hai preso dal cielo i miei sogni
con il tuo niya entro i miei occhi,
con il mio riflesso nelle tue lacrime.
Si sono incamminate le mie lune,
tenute per mano dalla tua voce,
verso il fuoco e verso il coraggio,
verso l'orizzonte dei miei passi.
Tu sei niya nell'aria del giorno,madre,
sei le stagioni che non hanno il turbine.

domenica 4 giugno 2017

LA PAURA

La paura ebbe nascita
sulla vetta del dubbio,
nei letarghi di pensiero.





giovedì 1 giugno 2017

IL TRASPORTATORE


Io non trasporto zucchero,ne tini di melassa.
Non trasporto miele,ne marmellate e torte.
Ho tanti appuntamenti con suore e con prelati,
con porno editori e manager di carriera,
con professori emeriti e cornuti sorridenti.
Contiene la mia cisterna un fiele di qualità,
di cui ho certificata anche la garanzia,
prodotto a prezzo giusto,da un nano stabilito,
estratto dai miei pensieri in mescita di rabbia.
A consegne effettuate ritorno al mio delirio.